Lo Studio Vasari di Roma per Riccardo Morandi: fotografi nell’Italia della ricostruzione

Archivio Vasari, Mercato coperto ed autorimessa Metronio a Roma, gelatina bromuro d’argento/vetro, 180x240 mm., 1957 c.

 “La storia di cento e più anni della nostra cultura sta dentro gli archivi, basta saperla cercare; dunque, ancora una volta, un problema di modello interpretativo, anzi di modelli interpretativi e un allargamento non certo marginale del “territorio della fotografia”.

Arturo Carlo Quintavalle

* A.C.Quintavalle, Messa a fuoco. Studi sulla fotografia, Feltrinelli, Milano 1983, p. 1.

 

Nell’ambito di un ampio progetto di digitalizzazione e catalogazione dei fondi e delle raccolte CSAC è stato avviato l’inserimento di schede relative a serie di negativi dell’Archivio Vasari di Roma, che va ad incrementare il lavoro di approfondimento e conoscenza di questo importante atelier. Tra i materiali recentemente pubblicati, un nucleo di 171 lastre commissionate dall’Ingegnere Riccardo Morandi a partire dalla fine degli anni cinquanta presente nell’Archivio Vasari, in ampia parte conservato nella Sezione Fotografia del CSAC.

La donazione risale al 1982 e conta 340.000 negativi su lastra di vetro del formato 13 x 18 e 18 x 24 cm, talvolta corredati da stampe a contatto (3.200 stampe) e che coprono un arco cronologico che va dal 1870 al 1970.

Lo Studio Vasari, fondato nel 1870 da Cesare Vasari, passerà nelle mani del nipote Alessandro alla fine del secolo. Negli anni della ricostruzione, gestito prima da Tommaso ed in seguito da Giorgio Vasari, l’Atelier porterà avanti una attività fotografica che ci restituisce oggi un archivio della memoria, fonte inesauribile per ricerche e studi futuri in numerosi ambiti.

Testimone della ricostruzione postbellica, con la documentazione di capitoli importanti come le Olimpiadi del 1960 e l’industrializzazione del Paese, l’Atelier Vasari contiene testimonianze dell’opera di alcuni dei più importanti progettisti italiani. A partire dagli anni Trenta varie collaborazioni con studi di architettura, come lo Studio Nervi, Moretti e Stella, si vanno ad aggiungere a commissioni pubbliche nel momento in cui i fotografi sono chiamati a riprendere, tra gli altri, i cantieri dell’ANAS e delle Ferrovie dello Stato.

Alla fine degli anni Quaranta Riccardo Morandi a Roma inizia la costruzione di alcune sale cinematografiche, riprese proprio dai fotografi dello Studio Vasari e visibili nelle lastre del CSAC, come il Cinema Bologna in Via Stamira (1948) e il Cinema Alcyone (1949). Per l’ingegnere Morandi i fotografi dell’Atelier Vasari si recano nello studio del progettista e realizzano le fotografie che verranno utilizzate per i concorsi, le pubblicazioni e le esposizioni.

Gli stessi percorrono le strade di Roma e dell’Italia al fine di documentare l’attività del progettista, lasciandoci immagini fotografiche di più di una quindicina di ponti, di tre sale cinematografiche e del Mercato romano con autorimessa Metronio in Via Magna Grecia (1957).

La riproduzione di maquettes, tavole, sezioni, prospetti e disegni di studio aiuta quindi a conoscere più da vicino ed approfondire le fasi progettuali e la storia di alcuni grandi cantieri della fine degli anni cinquanta, come quella del Padiglione sotterraneo del Salone dell’Automobile di Torino (1958), dell’Areostazione di Roma Fiumicino (1957) con le Aviorimesse costruite a partire dal 1964. Nel caso di alcune committenze, accade ad esempio per Pier Luigi Nervi, i servizi fotografici Vasari ampliano le possibilità di lettura dei materiali presenti nelle altre sezioni del CSAC, nel caso specifico i materiali del Fondo Nervi conservati nella Sezione Progetto.

Queste lastre si presentano come un nuovo efficace raccordo tra il lavoro dei fotografi e degli architetti e dimostrano come spesso negli archivi fotografici resti traccia di materiali cartacei scomparsi, o la memoria di luoghi della cultura come i cinema oggi spesso dimenticati o trasformati in altro e che incontriamo lungo le strade delle nostre città.

Elisa Bini


consulta il fondo all’interno del nostro catalogo