Paolo Nori allo CSAC

Nell’ambito della X edizione del Festival Tutti Matti per Colorno e in collaborazione con il Festival 2017, lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma ospiterà  domenica 3 settembre alle ore 11.30, all’interno degli spazi dell’Abbazia di Valserena, il monologo dello scrittore Paolo Nori, dal titolo Repertori dei matti delle città di Bologna, Milano, Torino, Roma, Cagliari, Parma, Andria, Livorno, Reggio Emilia, Lucera e capitanata e Genova con particolare riferimento al Repertorio dei matti della città di Parma, inserito nel programma ufficiale del Festival.

Nelle parole dello stesso Nori, “Repertori dei matti delle città di Bologna, Milano, Torino, Roma, Cagliari, Parma, Andria, Livorno, Reggio Emilia, Lucera e capitanata e Genova con particolare riferimento al Repertorio dei matti della città di Parma” è una lettura comparata di dodici libri, dal Repertorio dei pazzi della città di Palermo di Roberto Alajmo, al Repertorio dei matti della città di Parma, a cura di Paolo Nori, che sono libri dove per matto si intende quel che dice Giorgio Manganelli in un saggio dove spiega perché ha cominciato a scrivere, e dice che ha cominciato perché non era capace di allacciarsi le scarpe, e dice che, per quelli che scrivono, il matto è un po’ un esempio da imitare, la figura archetipa: è ovvio che non si valuta un matto: non si dice “costui è un matto ‘bravo”, non ci sono matti migliori di altri; un matto è un capolavoro inutile, e non c’è altro da dire, scrive Manganelli, e una delle cose che è saltata fuori dal lavoro su questi repertori, è il fatto che i matti di Bologna, e quelli di Parma, per esempio, sono dei matti completamente diversi; è come se fare il matto a Bologna e farlo a Parma volesse dire fare due mestieri diversi, con delle sintassi diverse, uno sguardo sul mondo diverso, delle possibilità diverse, e tante altre cose”.

 Paolo Nori, nato a Parma nel 1963, abita a Casalecchio di Reno e scrive dei libri. 

Lo spettacolo si terrà all’interno dell’Archivio-Museo CSAC.
L’ingresso all’Archivio-Museo CSAC è di 10 euro, con uno sconto del 20% sul biglietto del museo per tutti coloro che indosseranno la spilla del Festival Tutti Matti per Colorno (8 euro, anziché 10 euro) e uno sconto del 50% a coloro che presenteranno il biglietto per uno degli spettacoli a pagamento in cartellone durante il Festival TMPC (5 euro, anziché 10 euro). L’ingresso per gli under 13 sarà gratuito, e gli sconti saranno validi per tutta la durata del Festival.

Per informazioni e prenotazioni
+39 0521 607791
servizimuseali@csacparma.it
Posti limitati, è vivamente consigliata la prenotazione.